La vaniglia Bourbon, un tesoro dell’isola

Se c’è una spezia che evoca immagini di dolci lussuosi e profumi esotici, quella è sicuramente la vaniglia. E tra tutte le varietà, la vaniglia Bourbon del Madagascar è considerata la regina incontrastata.

Perché la vaniglia del Madagascar è così speciale?

  • Clima e terroir unici: Il clima caldo e umido del Madagascar, unito al particolare terreno vulcanico, crea le condizioni ideali per la coltivazione di questa preziosa orchidea.
  • Processo di lavorazione artigianale: La vaniglia Bourbon viene lavorata a mano, seguendo tradizioni secolari. Ogni baccello viene raccolto a maturità, poi scottato, essiccato e infine confezionato.
  • Profumo inconfondibile: Il suo aroma è complesso e avvolgente, con note dolci, floreali e leggermente speziate.
  • Versatilità in cucina: La vaniglia Bourbon è un ingrediente fondamentale in pasticceria, gelateria e nella preparazione di bevande calde. Ma non solo: si presta anche a piatti salati, come salse e marinature.

Cos’è la vaniglia Bourbon?

La vaniglia Bourbon è una varietà di vaniglia coltivata principalmente in Madagascar, ma anche in altri paesi dell’Oceano Indiano. Questa vaniglia è rinomata per le sue eccezionali qualità olfattive e gustative ed è ampiamente utilizzata nella produzione di dolci, bevande e profumi. In questo articolo del blog scopriremo la storia della vaniglia Bourbon, i suoi metodi di coltivazione, le sue qualità gustative e olfattive, oltre ad alcuni consigli per sceglierla bene.

La storia della vaniglia Bourbon

La vaniglia è originaria del Messico, dove è stata impollinata da un’ape endemica. Tuttavia, quando la vaniglia è stata portata nell’Oceano Indiano, non c’erano api per impollinarla. Nel 1841, un giovane schiavo di nome Edmond Albius scoprì il principio dell’impollinazione manuale della vaniglia, che permise la coltivazione della vaniglia Bourbon in questa regione del mondo.

La vaniglia Bourbon prende il nome dall’isola Bourbon, che oggi è conosciuta come La Réunion. L’isola è stata chiamata in onore della dinastia dei Borboni francesi. La vaniglia Bourbon è quindi una varietà di vaniglia che cresce esclusivamente nell’Oceano Indiano.

Oggi il Madagascar è il più grande produttore di vaniglia Bourbon al mondo, coltivando questa varietà su più di 30.000 ettari, principalmente nella regione di Sava, nel nord-est dell’isola.

La coltivazione della Vanilla planifolia

La vaniglia Bourbon è prodotta dalla vaniglia planifolia, una varietà di orchidea. La coltivazione della vaniglia è un processo delicato e lungo che richiede grande pazienza e competenza tecnica. Gli alberi di vaniglia dovrebbero essere piantati in regioni comprese tra 10 e 20 gradi di latitudine nord e sud, ad un’altitudine inferiore a 700 metri. Richiedono temperature comprese tra 20 e 30 gradi Celsius, oltre a un’elevata umidità.

La vaniglia planifolia inizia a fiorire circa tre anni dopo la semina. I fiori devono essere impollinati manualmente utilizzando la tecnica sviluppata da Edmond Albius. Questa impollinazione richiede circa due o tre mesi e il baccello di vaniglia viene raccolto da sei a sette mesi dopo. In sintesi, ci vogliono circa quattro anni per raccogliere i primi baccelli di vaniglia.

I baccelli di vaniglia vengono poi raccolti, selezionati ed essiccati per essere pronti all’uso. I baccelli di vaniglia Bourbon si caratterizzano per il loro potente aroma e le loro note di cacao e vaniglia.

Le qualità gustative e olfattive della vaniglia Bourbon

La vaniglia Bourbon è ampiamente utilizzata nella produzione di dessert, bevande e profumi grazie alle sue eccezionali qualità gustative e olfattive. I baccelli di vaniglia Bourbon sono ricchi di vanillina, un composto organico responsabile del loro caratteristico aroma.

Vaniglia Bourbon in cucina

La vaniglia Bourbon è ampiamente utilizzata in cucina per il suo aroma e sapore unici. Viene spesso utilizzato per aromatizzare dolci come creme, pasticcini, gelati e gelati. Viene utilizzato anche in bevande calde come caffè e cioccolata calda, oltre che nei cocktail. Inoltre, la vaniglia Bourbon viene utilizzata anche nella preparazione di alcuni piatti salati, tra cui sughi di carne e marinate.

Come riconoscere una buona vaniglia Bourbon

  • Aspetto: I baccelli devono essere lucidi, di un colore bruno scuro e con dei cristalli bianchi sulla superficie.
  • Profumo: L’aroma deve essere intenso e persistente, con note dolci e leggermente fruttate.
  • Gusto: Al palato, la vaniglia Bourbon rilascia un sapore dolce e avvolgente, con un retrogusto leggermente speziato.

Quando si acquista la vaniglia Bourbon, è importante scegliere chicchi di qualità. I baccelli di vaniglia devono essere morbidi e gommosi, non fragili o secchi. Inoltre, i baccelli dovrebbero essere lucidi e avere macchie bianche che indicano la presenza di cristalli di vaniglia.

Per conservare la vaniglia Bourbon si consiglia di riporla in un contenitore ermetico a temperatura ambiente, al riparo dalla luce e dall’umidità. I baccelli di vaniglia possono anche essere conservati in un barattolo pieno di zucchero, che permette di aromatizzare lo zucchero con la vaniglia.

In conclusione, la vaniglia Bourbon è una varietà di vaniglia molto apprezzata per il suo aroma e sapore unici. Coltivata nell’Oceano Indiano, principalmente in Madagascar, è oggi la vaniglia più prodotta e più consumata al mondo. Utilizzata in cucina per insaporire dolci, bevande e alcuni piatti salati, la vaniglia Bourbon è una spezia irrinunciabile da scoprire e gustare.

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