Informazioni e la ricetta

Quest’anno l’orto mi ha regalato moltissime cipolle: le ho piantate, su consiglio dello zio esperto, a inizio novembre insieme a scalogni e aglio con un abbondante raccolto nel mese di luglio. Non è andato sprecato neppure un bulbo fra quelli seminati! E quando gli ortaggi abbondano che si fa? Vengono distribuiti fra parenti e amici: ed è proprio grazie alla passione di un nostro amico per le cipolle che ho scoperto le cipolle caramellate, dolcissime e con un gusto davvero eccezionale.


Dato che è stato deciso di candidare questa ricetta al contest “Dieta mediterranea? Sì grazie!” ho cercato di diminuire la quota di zuccheri utilizzati, scegliendo i più naturali miele e uvetta al posto del comune zucchero bianco raffinato.

Questa ricetta ha partecipato al contest: Dieta mediterranea? Sì grazie! organizzato dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e dall’Associazione Italiana Food Blogger

Stagionalità

Gli ingredienti per preparare le cipolle caramellate al miele sono disponibili tutto l’anno. E’ stata proposta nel mese di luglio perché io e Andrea le abbiamo appena raccolte nell’orto… e non potevamo certo aspettare l’inverno per sperimentare qualcosa di nuovo!

Cipolle caramellate al miele e uvetta: ricetta

Ingredienti (per 4 persone)

2 grosse cipolle rosse Media grandezza
1 cucchiaio di miele
5 g di uvetta
1 cucchiaio di aceto balsamico
Olio evo

Tagliate ad anelli la cipolla.
Fate scaldare l’olio in padella e fate appassire a fuoco dolce la cipolla.
Aggiungete un po’ d’acqua per far ammorbidire la cipolla, tenendo sempre il fuoco basso e coprendo con un coperchio.
Dopo qualche minuto aggiungete l’aceto, il miele e l’uvetta precedentemente fatta rinvenire in poca acqua.
Continuate la cottura fin quando le cipolle non saranno belle morbide.

Suggerimenti

Potete utilizzare le cipolle caramellate come contorno oppure come antipasto, su fette di pane integrale o di segale abbrustolite.

Se avete in programma una serata con cena “american style” e hamburger cucinati in casa, provateli nel panino: non rimarrete delusi!

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